Il passaporto di ognuno dice molto sul suo essere viaggiatore, su quali posti ha visitato, anche su quanti aerei ha preso, in quali paesi è entrato. Ed è sempre bello sfogliare le pagine del proprio passaporto, soprattutto se dopo aver fatto molti viaggi, e vedere i colori, i simboli e le sigle corrispondenti ai diversi paesi e alle date in cui si è arrivati. La maggior parte di voi avrà vissuto il momento in cui dopo un lungo volo, si è ritrovato davanti alle autorità doganali che lo hanno guardato prima in faccia, poi hanno guardato la sua foto, forse gli hanno pure fatto un sorriso e poi “bam!”, timbro messo e tanti saluti!
E ammettiamolo tutti, in quel momento la propria autostima cresce sempre un po’ di più.
Tutto iniziò durante un pomeriggio di studio noiosissimo, durante il quale Léonard Combier, illustratore francese di soli 24 anni, aveva bisogno di scarabocchiare per sfogarsi un po’ e non avendo alcun pezzo di carta a portata di mano chiese a degli amici il permesso di disegnare sul loro passaporto. Et voilà, il risultato fu inaspettatamente bello!
Possiamo definirlo l’artista dei passaporti. La sua passione è riempire le pagine dei passaporti di disegni, simboli e forme tribali. E’ proprio lui stesso a definirli “tatuaggi disegnati”, elaborati ed effettuati sul proprio documento d’identità universale, un po’ come fosse la propria pelle, che fanno da contorno ai timbri ufficiali emessi dalle autorità doganali all’arrivo in un paese nuovo. Ed ecco che in questo modo il proprio passaporto non solo è più allegro, creativo e originale, ma ancora più personale!
Lo spirito con cui il giovane illustratore francese si diletta in questi decori può esser racchiuso nella sua frase “Mi piace l’idea che persone che non conosco abbiano i miei disegni sul documento più ufficiale che esista”.
Appena ricevuto un nuovo passaporto da decorare, il lavoro è molto semplice: usando una finissima penna a inchiostro Léonard da sfogo alla sua ispirazione e si diletta in disegni e simboli che rappresentano un “universo caotico di precisione e assurdità”, che gli impiega circa una giornata di lavoro. I disegni si sviluppano tra i timbri e i visti ufficiali, ogni volta diversi! Unica condizione richiesta dall’artista: il passaporto deve essere valido. Sono state molte, infatti, le richieste declinate su passaporti scaduti.
Source: Quartz
Vi state chiedendo se questi passaporti restano comunque validi, nonostante le decorazioni? Il pericolo che possano non accettarlo in realtà esiste.
La politica ufficiale della dogana e frontiera americana ad esempio afferma che “qualsiasi documento che sia stato alterato o in qualche modo cambiato da persone che non siano autorità giudiziarie non è valido per entrare negli Stati Uniti”.
Ciononostante Combier afferma che a quasi nessuna delle persone che possiede questi “passaporti tatuati” è mai stato vietato l’accesso in un paese straniero, anzi! Solitamente le autorità doganali pensano inizialmente che i disegni siano stampati e solo quando realizzano che sono stati disegnati a mano, chiedono chi li abbia fatti e poi dicono di apprezzarli molto.
Anche se, questo bisogna dirlo, non sempre è detto che si incontrino ufficiali così disponibili e “aperti” a quest’arte su un documento ufficiale come il passaporto.
Lo stesso Combier infatti ha affermato che ad un amico in Francia è stato consigliato di cambiare il passaporto. L’autorità doganale ha molto apprezzato i disegni ma anche detto “Non so come potrebbero essere accolti in Cina”.
Se dunque volete abbellire il vostro passaporto e renderlo il più personalizzato possibile non vi resta che contattare l’artista nella sua pagina Facebook e commissionargli il lavoro, tenendone però bene a mente i rischi e le conseguenze! Inoltre, Combier stesso ha affermato di non poter prendere prenotazioni fino all’anno prossimo dato l’incredibile numero di richieste ricevute.
Cosa poter dire allora? Viva la creatività!
Clicca sul seguente link per saperne di più su questo incredibile artista:
http://qz.com/340974/tattoo-your-passport/
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